domenica 11 novembre 2007

Oosterscheldekering


(La leggenda di Hans Brinker, il ragazzo che salvò l'Olanda dall'inondazione infilando il dito in un foro della diga)

Sabato 10 Novembre 2007
Certo le notizie sui giornali di Giovedì e Venerdì erano allarmanti: "Allarme maltempo in Olanda, chiuso il porto di Rotterdam.
Allarme dighe lungo la costa olandese per l'avvicinarsi di una tempesta nel mare del Nord e come misura precauzionale verrà attivata stanotte per la prima volta dalla sua installazione la diga che blocca l'accesso al porto di Rotterdam.
La barriera sarà posizionata stanotte per la prima volta e impedirà l'ingresso e l'uscita dal porto dalle 9 di stanotte fino alle 6 di domani mattina.
Le autorità locali hanno deciso di mettere in allerta i servizi di sorveglianza lungo tutta la costa olandese, una misura adottata l'ultima volta nel 1976. Il servizio meteorologico olandese prevede venti forza 9."

Perché non andare a dare un'occhiata di persona?

Così oggi mi sono attrezzato di mappa dell'Olanda e sono partito verso la costa. La mia meta non è però Rotterdam, bensì la barriera di Oosterscheldekering.
Costruita tra le isole di Schouwen-Duiveland e Noord-Beveland, è la più grande delle 13 ambiziose dighe del Delta Project, progettate per proteggere gran parte del territorio olandese dalle alluvioni, come quella del 1953.
Lunga 9 km, la barriera è stata inizialmente progettata e parzialmente realizzata come una diga chiusa; dopo grandi proteste pubbliche, tuttavia, sono state costruite delle porte scorrevoli, normalmente aperte ma che possono essere chiuse per avverse condizioni meteorologiche. In questo modo l'ecosistema dell'estuario dello Schelde è preservato, come anche le attività economiche legate alla pesca.
I lavori iniziarono nell'Aprile 1976 e il 4 Ottobre 1986 la regina Beatrice ha ufficialmente inaugurato l'imponente opera, considerata da molti l'Ottava Meraviglia del Mondo.
Si vede anche dal satellite!

Una legge olandese regola le condizioni sotto le quali è possibile chiudere la diga: il livello dell'acqua deve essere almeno 3 metri sopra il livello normale.
La diga è stata chiusa solo 24 volte dalla sua costruzione, l'ultima l'8 Novembre 2007!
Ecco un breve filmato della barriera:


Guardate come è imponente!

domenica 4 novembre 2007

Zaanse Schans


Sabato 3 Novembre 2007

Zaanse Schans in olandese significa "Ridotto di Zaanse", anche se ormai non si tratta più diuna fortificazione. Infatti, sul luogo di una trincea del XVI secolo è sorto quello che si definisce un ecomuseo. Nel 1950 mulini, case e costruzioni di uso comune della regione risalenti al XVII e XVIII secolo sono stati raggruppati per formare un villaggio.
Nel villaggio si trovano un fabbricante di zoccoli, uno stagnino, un formaggiaio, il Museo storico dell'Orologeria Olandese e quello della Panificazione.
Vi sono inoltre un ristorante, un battello ed alcuni negozi che scandiscono la vita di questo complesso di edifici per lo più in legno e di colore verde. Alcuni si possono visitare, altri sono abitati da gente che apprezza la pace dei canali e dei ponticelli di quest'enclave un pò fasulla.
Occhio al parcheggio a pagamento: 6,50€ !

lunedì 29 ottobre 2007

Golf TDI

Lunedì 29 Ottobre 2007


Addio Seat Leon! Dopo neanche 4000 Km, oggi ho dovuto salutare la cara vecchia Leon, che tanti pacchi e scatoloni ha dovuto trasportare dall'IKEA di Amersfort!
Da chi è stata rimpiazzata? Una giovane Golf TDI 5 porte 105 CV... con appena 7 km!
Niente male come sostituita, no?!?!

Knooppunt 99: cosa non si fa per una discesa



Domenica 28 Ottobre 2007

La meta di oggi è il knooppunt 99, ovvero superare il ponte di Almere.
Non è ancora freddissimo, ma è bene fare scaldare l'aria prima di partire, così mi metto in marcia verso le 10. E' una giornata umida e con molta foschia, ma si è visto di peggio!
La meta è a nord-est, ma prima punto a sud, per vedere il bosco di Hollandse Rading, poi punto diretto verso nord, costeggiando Laren, Blaricum ed Huizen fino a superare il ponte che porta ad Almere. In totale circa 50km, di cui la metà controvento ...
Certo è che gli olandesi sono un popolo supersportivo: è incredibile quanta gente si riversa nei boschi, sui prati, nei canali per praticare gli sport più disparati!
Come al solito, ecco una carrellata delle immagini più belle della giornata.

Questo si laghetto si trova appena fuori Hilversum:


Non manca mai l'incontro con questa specie strana di mucche: chi sa come si chiamano? Mauro, perchè non te ne fai mandare una?


Guardate che spettacolo il tappeto di foglie rosse in mezzo al bosco:


Qualcuno sa dirmi come si chiama questo sport?


Da queste parti le case più chic hanno il tetto ricoperto di paglia: è palpabile il clima fiabesco che si percepisce in questi paesini!


E finalmente si arriva al mare!


Molti modi di dire calzerebbero alla situazione: da "In tempo di guerra ogni buca è trincea" a "... ecco cosa passa il convento"! Vanno tutti bene. Per la serie "astinenza da discese", guardate che cosa mi sono dovuto inventare (trattasi di ripone del ponte) pur di fare una discesa!


E per la serie "de gustibus non disputandum est"


Finalmente a casa, passando di fronte all'inconfondibile palazzo psichedelico:

sabato 27 ottobre 2007

Free gym at Radisson SAS


Venerdì 19 Ottobre 2007

Ho scoperto con enorme piacere d avere l'accesso gratis alla palestra del Radisson SAS vicino al lavoro! Questo sì che è un benefit! Non mi è chiaro ancora il perchè, ma mi va benissimo così: non è enorme, ma ci sono tutti gli attrezzi necessari, tappeti per correre e fanno anche spinning! Questo mi piacerebbe, ma solo il mercoledì la lezione è ad orari accettabili (19,30), le altre volte è alle 7 del mattino!
La ciliegina sulla torta: sauna e bagno turco!

Tristar SZ - 1901

Sabato 27 Ottobre 2007



Come per il ferro da stiro, un post per il nuovo arrivato in Ericastraat!
Il mio nuovo aspirapolvere modello SZ-1901 della Tristar, comprato in offerta da Gamma alla modica cifra di 50€, quando il prezzo di mercato si aggira sui 90€!
Dato che in casa c'è la moquette quasi dappertutto, l'aspirapolvere è indispensabile! E questo aspira! 2200W di potenza!

lunedì 22 ottobre 2007

Knooppunt 16

Domenica 21 Ottobre 2007


Ma cosa è un knooppunt? Chiunque si avventuri in bici nei boschi e nelle campagne olandesi immancabilmente si imbatterà in segnali e tabelloni con questi numeri: sono il collaudato sistema per le piste ciclabili; in pratica un knooppunt è un incrocio tra più piste ciclabili, quindi quando si vuole raggiungere una destinazione (il knooppunt destinazione) basta individuare i knooppunt intermedi e seguire le indicazioni di conseguenza.

Facilissimo ed utilissimo! Inoltre le piste ciclabili contrassegnare con questi punti sono tutti di grande interesse naturalistico e paesaggistico!
Il sito ufficiale dell'ente che cura e gestisce queste piste è la risorsa principale dove attingere informazioni ed addirittura pianificare le proprie passeggiate: Fietsen in Noord Holland.
Oggi ho deciso di raggiungere il mare in bici, meta il castello di Muiderslot, attraverso la riserva naturale del 't Gooi.
La rapidità con cui cambia il paesaggio olandese è strabiliante: si passa da boschi e verdi prati e quartieri lussuosissimi a laghi e spiagge, per non parlare di aerogeneratori al largo della costa.
Il giro di oggi è durato circa 6 ore, per un totale di 65 km: non male come media vero?
Vediamo un pò di immagini:




Si possono fare anche incontri particolari...


Incontrare ville da sogno ...


Scorci degni di un quadro di Monet...


Città fortificate come Naarden...


Vedete gli aerogeneratori (mulini a vento) a largo? Scaricate la foto ed ingrandite!


Se la mia bici si chiama Beach Cruiser ci sarà un motivo ...


Ecco il nostro eroe:


Un castello medioevale ...


E finalmente ma meta ...


Il ritorno, sempre in mezzo al 't Gooi ...

martedì 9 ottobre 2007

Fietspad


Domenica 7 Ottobre 2007

Come nella migliore tradizione, la domenica mattina si va in bicicletta! .... ma oggi con 2 notevoli differenze: la prima è che sono in Olanda, la seconda è la bici! Sono comunque curioso di provare la mia nuova Beach Cruiser!
Il giro che ho pianificato si svolge a Sud-Ovest di Hilversum, attraversando prima la zona lacustre e poi costeggiando il Vecht fino ad Utrecht. Complice la bellissima giornata, i paesaggi attraversati hanno dato il meglio di sè ed alla fine della passeggiata sono rimasto stupefatto dell'incanto di alcuni scorci: spero che le foto scattate rendano giustizia!
In tutto ho percorso più di 45 Km in circa 6 ore (quando si dice che il mezzo non influisce...): lo spirito comunque era quello della scapagnata, quindi soste, foto, mostre Gastronomiche...
La cosa ancor più stupefacente (e per questo tanto di cappello agli Olandesi)? Non ho MAI lasciato le piste ciclabili, vale a dire non sono MAI dovuto stare sulla strada dove passano le macchine!
Vi mostro un qualche foto:

Oud-Loosdrecht


Loenderveense Plas


Loenen


Breukelen


Breukelen


Oud-Zuillen

Spero che con queste immagini vi ho convinto a venire a fare una pedalata quassù!

Ficus ginseng


Sabato 6 Ottobre 2007

"Bonsai è l'arte di creare miniature di alberi, coltivandoli per anni in un piccolo vaso. Con questa particolare tecnica si guida infatti del materiale vegetale ad assumere forme e dimensioni volute, pur rispettandone completamente l'equilibrio vegetativo e funzionale. "(Wikipedia)
Ho sempre avuto la tentazione di comprare un bonsai ed oggi, dopo molte esitazioni, ne ho preso uno (all'IKEA, tanto per cambiare)!
Trattasi di Ficus Ginseng. vediamo qualche consiglio che ho trovato in rete su come prendermi cura del mio bonsai:
  1. "Il Ficus è il classico bonsai da interno (anche se il mio è Ginseng, si riconosce dal tronco ciccione). Riesce a vegetare bene in ambienti poco luminosi, dove altre piante non riuscirebbero a sopravvivere e richiede pochissime cure per vivere in salute. Le varietà esistenti in natura sono migliaia (a cominciare dal Fico comune, fino ad arrivare ai Ficus repens rampicanti) ma quello che viene maggiormente utilizzato nella tecnica bonsai è il Ficus Retusa.
  2. Il tronco di questo Ficus è robusto e sinuoso, con la corteccia molto chiara, a volte segnata da chiazze bianche orizzontali. Negli esemplari adulti la base del tronco si presenta ricca di radici contorte che suscitano sempre una forte impressione; ma la caratteristica che rende il Ficus unico tra i bonsai, è quella delle radici aeree: le quali, partendo dai rami arrivando fino a terra, diventando a loro volta dei tronchi secondari. Le foglie sono ovali, appuntite, di un bel verde intenso, inoltre, non è raro veder fruttificare questa pianta, che produce dei piccoli fichi giallognoli.
  3. Esposizione: in primavera, quando le temperature non scendono più sotto i dieci gradi, è conveniente tenere il bonsai all’esterno in pieno sole: un’adeguata illuminazione permette alla pianta di vegetare con vigore, producendo rami robusti, foglie piccole, vegetazione compatta ed uniforme.
  4. In estate, a differenza degli altri bonsai, il Ficus può anche rimanere al sole, a patto che il vaso venga riparato dai raggi solari, per non far surriscaldare l’apparato radicale; oppure, lo si può riportare in casa collocandolo in una posizione ben illuminata davanti ad una finestra.
  5. In autunno, il Ficus può rimanere in casa, oppure si può tenere all’aperto. Naturalmente, quando le temperature iniziano a scendere sotto i 10°, si deve immediatamente ricoverare il bonsai in casa.
  6. In inverno, i Ficus debbono rimanere in casa poiché, come già detto, questa essenza non sopporta temperature sotto i 10°.
  7. Un sottovaso riempito di ghiaia bagnata contribuisce a mantenere la giusta umidità alla pianta, sia d’estate, quando fa caldo, sia d’inverno, quando i termosifoni accesi seccano l’aria. Questa sistemazione, oltre a mantenere un microclima più idoneo al bonsai, si rivela utile anche per scongiurare le infestazioni di ragno rosso. Se la finestra è esposta al sole, andrà velata da una tenda per evitare che le foglie vengano ustionate dall’”effetto lente”.
  8. Annaffiatura: servendosi di un annaffiatoio con soffione delicato, irrigare il Ficus abbondantemente, ma solo quando il terreno si presenta asciutto, ripetendo l’operazione due o tre volte a distanza di qualche minuto, per fare in modo che il substrato assorba completamente l’acqua versata. Se il bonsai viene tenuto in casa, diventa importantissimo accertarsi, prima di annaffiare, che il terriccio non sia ancora bagnato. In autunno, quando le giornate iniziano ad accorciarsi e il sole è più basso, le irrigazioni vanno diradate, poiché il bonsai consumerà molta meno acqua, rispetto al periodo estivo
  9. Potatura: il periodo migliore per effettuare la potatura del Ficus è la primavera: in aprile-maggio si possono tagliare i rami con la certezza di una pronta ripresa vegetativa. Da ricordare che il legno di questa pianta è tenero e fibroso, perciò, la cicatrizzazione avviene in modo veloce ma non molto estetico: specialmente i tagli grandi tendono a formare un rigonfiamento eccessivo, quindi, è importantissimo medicarli con la pasta cicatrizzante. La potatura dei rami si effettua con la tronchese concava e la scelta delle branche da accorciare o da eliminare dipende dallo stile del bonsai; in ogni caso vanno eliminati i rami che sviluppano in senso verticale, quelli che si incrociano, o che crescono verso l’interno e quelli che nascono sotto la base di un’altro ramo; inoltre,in presenza di rami contrapposti o paralleli, uno dei due va tagliato.
  10. Pinzatura: nel Ficus la produzione di nuovi germogli è praticamente continua durante tutto l’anno, perciò, bisogna ricorrere più volte alla tecnica della pinzatura, allo scopo di mantenere la linea del bonsai che, se non cimato, diverrebbe un cespuglio informe in poco tempo. Naturalmente, per non indebolire la pianta, occorre aspettare che dalla chioma fuoriescano molti germogli, con almeno 5-6 foglie, quindi, usando la forbice lunga, si effettua il taglio dopo la seconda o la terza foglia.
  11. Defogliazione: questa tecnica, utile per ridurre la grandezza delle foglie, si applica nel mese di giugno. L’operazione si effettua con l’apposito defogliatore, eliminando tutte le foglie del bonsai. Dopo pochi giorni, la pianta produce nuove foglioline, più piccole delle precedenti, che rendono il bonsai proporzionato e armonioso. Per scongiurare il rischio di un ritiro di linfa, che farebbe seccare i rami rimasti nudi, è molto importante lasciare una foglia alla sommità di ogni ramo; foglia che và eliminata solo quando appaiono le nuove foglioline lungo il ramo stesso.
  12. Rinvaso: il periodo migliore per il rinvaso è aprile-maggio. Si usa, in genere, un vaso smaltato ovale o rettangolare, lungo circa il 70% dell’altezza del bonsai. Come per tutte le piante sempreverdi, il Ficus non và rinvasato a radice nuda: l’apparato radicale deve essere ridotto di circa la metà, cercando di non smuovere troppo il pane di terra rimanente alla base del tronco. Il substrato deve avere un buon drenaggio, perciò, si può utilizzare la terra Akadama, oppure un terriccio contenente sostanza organica (es. Terriccio Pronto) che richiederà minori annaffiature d’estate. Dopo il rinvaso, per circa venti giorni, non concimare, effettuare delle nebulizzazioni settimanali con la vitamina B (Sprintene) e tenere il bonsai all’esterno ma non al sole.
  13. Concimazione: il Ficus, essendo una pianta che vive in casa, vegeta praticamente tutto l’anno, perciò le concimazioni dovranno essere continue, diradandone la frequenza solo nei mesi di novembre e dicembre. Il concime può essere liquido (da somministrare ogni 10-15 giorni) o solido a lenta cessione (somministrare ogni 40-50 giorni) in quest’ultimo caso è conveniente utilizzare il Biogold o l’Aburukasu, i quali non provocano cattivi odori, fattore importante per delle piante che vivono in casa.
  14. Applicazione filo: la corteccia del Ficus è particolarmente tenera e la crescita dei rami estremamente veloce, quindi, quando si applica il filo in alluminio per orientare i rami, bisogna ricordare di non stringerlo troppo, altrimenti la corteccia potrebbe rimanere segnata già dopo pochi giorni.Il filo si può applicare tutto l’anno.
  15. Difesa dai parassiti: i nemici più acerrimi di questa pianta sono: il ragno rosso (microscopico Acaro che infesta quasi regolarmente i nostri bonsai nei mesi estivi, facendo cadere loro tutte le foglie), la cocciniglia (riconoscibile dalla presenza di piccoli “batuffoli di cotone” all’attaccatura delle foglie) e la fumaggine (polvere nera sulle foglie). Una difesa efficace è rappresentata da trattamenti preventivi effettuati a cadenza settimanale, usando alternativamente, un acaricida, un anticocciniglia e un anticrittogamico."

Amstedam by Night


Venerdì 5 Ottobre 2007

Complici Francesco e due suoi amici, stasera finalmente ho potuto passare una serata in un locale ad Amsterdam. Siamo stati al Club Arena, famoso per l'insolita "location": si trova infatti in una chiesa sconsacrata! Comunque veramente bello: sia l'allestimento architettonico che la musica!
Vediamo allora di dare qualche indicazione a chi vuole passare una serata ad Amsterdam: le zone migliori sono il Jordaan e de Pijp, dove si trovano molti disco-bar e pub.

Per quanto riguarda i club, invece, i migliori sono:
  • Club Arena
  • Club 11
  • Jimmy Woo
  • Zebra lounge
  • Panama
Sconsiglio, invece, la zona di Leidesplein, sovraffollata di turisti!

domenica 7 ottobre 2007

Beach Cruiser


Sabato 6 Ottobre 2007

Finalmente posso dire di essermi integrato: oggi ho comprato la bici! Dopo una rapida ma accurata indagine di mercato (come dice il proverbio, "Se non vuoi essere truffato, chiedi il prezzo in tre negozi"), ho scelto un modello un pò eccentrico ma simpatico: non la classica olandesina (che costava troppo), ne una da uomo (idem). Ho scelto una Beach Cruiser, una bici da spiaggia con le ruote piuttosto larghe, il freno posteriore a contropedale ed un assetto... le immagini parlano da sole! Immagino i commenti di Riccardo! Mi pare di sentirlo: "FInalmente hai trovato la bicicletta che fa per te! La Specialized è sprecata... ecc... ecc... Non ce lo metti il cestino?"
Quanto costa? 149€, non pochissimo, ma quanto una usata, a meno di andare a cercare su Internet (http://www.marktplaats.nl), ma poi bisogna andare a prenderla ecc... Ho anche preso la pompa e un catenone da 10Kg per legarla.
Così domani, meteo permettendo, andrò a fare il mio primo giro ciclistico dell'Olanda!

domenica 30 settembre 2007

Arredamento innovativo


Domenica 30 Settembre 2007

Se non avrò successo con l'Accenture, almeno una seconda alternativa ce l'ho: mi metto a montare i mobili dell'IKEA (o in alternativa, mi faccio assumere da Tonino)!
Stamattina, in un tempo record, ho montato il mobile per i piatti e le pentole: dato che non mi andava la classica credenza con gli sportelli, ho fatto una scelta un pò avveniristica: il risultato mi piace molto (anche alla luce della somma irrisoria ;-) ), a voi?

A questo punto, vi faccio fare un giro in casa: mi raccomando: mi raccomando, mi aspetto dei commenti!

Hilversum by night


Sabato 29 Settembre 2007
Stasera ho fatto un giro in centro ad Hilversum, per vedere cosa si fa sera da queste parti. Sembra che tutta la vita notturna si svolga al Groest, una delle vie principali: un susseguirsi di disco pub con ingresso libero permette di passare da un locale all'altro in un continuo movimento.
I locali, dall'atmosfera assolutamente informale, vanno dal classico pub al locale con arredamento gotico e musica da discoteca a tutto volume.
La cosa che più mi ha impressionato? Vedere che tutti escono in bicicletta: ma come verrebbe presa in Italia se, ad un appuntamento, un ragazzo si presentasse sotto casa della ragazza in bicicletta e proponesse questo mezzo per andare a ballare?!?!

Tende e lampadario


Sabato 29 Settembre 2007
La lista di cose da fare oggi (la "To Do List", come la chiama il mio supervisore) è davvero impressionante!
  • montare tende in camera
  • provare la lavatrice
  • montare il lampadario in camera
  • fare la spesa
  • andare a vedere qualche bicicletta usata
  • cercare una palestra
  • andare al negozio di roba usata per vedere se c'è qualche occasione
  • andare all'IKEA se non trovo qualche tipo di credenza usata

Ovviamente non sono riuscito a farle tutte, sopratutto perchè i negozi, quì, il sabato chiudono alle 5 del pomeriggio!
Comunque sono molto soddisfatto di essere riuscito a montare il lampadario e le tende, le due cose da fare assolutamente.

Il modello di tenda che avevo preso all'IKEA qualche giorno fa è veramente astuto: permette di regolare la tenda alla lunghezza giusta e fissare questa quota con il ferro da stiro, tramite una striscia adesiva.
Montare il lampadario, invece, mi ha permesso di apprezzare veramente l'ottima posizione della mia casa: nel raggio di 100 metri ho tutti i tipi di negozi, anche quello di materiale elettrico (per non citare supermercato, banca, 2 lavanderie, forno, negozi d'abbigliamento, pizzeria, accessori per la casa, biciclette, pub ...)
Per festeggiare mi sono cucinato un piatto di pasta al pesto!
Il negozio di roba è stata una piacevole scoperta: non vende mobili, ma ogni tipo di apparecchio elettronico, televisori, computer, trapani, giochi e musica! Ci torno per il televisore!
Comunque, come al solito, per un mobile per i piatti e le pentole bisogna tornare all'IKEA!

giovedì 27 settembre 2007

Festa del vino


Domenica 23 Settembre 2007

Tutti gli anni a Settembre a Montefalco si svolge una festa che mi piace tantissimo: la Festa del Vino. Trainati da buoi o da più moderni trattori, arrivano in piazza i carri allestiti dalle varie frazioni, in una gara di colore e sapori! Sì perché, e questo è il bello, dai carri vengono distribuiti panini, dolci, vino, ecc...
La festa del vino, poi, si svolge in concomitanza della Settimana enologica, appuntamento di grande interesse per gli appassionati.
Visto che ho sempre dato riferimenti turistici per l'Olanda, oggi, per par condicio, facciamo un pò di promozione per le nostre zone:
  1. La strada del sagrantino
  2. Pro Loco Montefalco

martedì 25 settembre 2007

Campioni del Mondo


Lunedì 23 Settembre 2007

Tranquilli, non siamo tornati all'indimenticabile estate 2006... Ma c'è chi, oggi, esulta come noi l'anno scorso: il mio collega di origine indiana! Non si tratta di calcio, ovviamente, bensì di cricket.
Oggi l'India si è laureata campione del mondo di cricket. Non conoscete questo sport? Niente paura, è semplicissimo: basta andare su Wikipedia (anche in italiano, per chi vuole la versione Bignami)!
Per chi vuole essere aggiornatissimo sull'argomento, il sito specializzato è Cricinfo.

Giuncano


Domenica 22 Settembre 2007

C'era stato un segno premonitore: mentre andavo alla stazione, la macchina ad un certo punto si è spenta (mai successo prima d'ora)... Inconsapevole di quello cui stavo andando incontro, sono salito su quel treno che mi avrebbe dovuto portare all'aeroporto di Fiumicino (volo delle 20.40).
Alla stazione di Giuncano, in mezzo alla Somma, invece, il treno si è fermato per la rottura del pantografo: sono quasi le 17 e le stime per il ripristino del servizio non sono incoraggianti; un ora per far arrivare i manutentori reperibili e poi chissà quanto per aggiustare le parti danneggiate. Fortunatamente (si fa per dire) altre 3 persone sono nella mia stessa condizione, così chiediamo un passaggio al gentilissimo signor Marcello che ci dà un passaggio verso la stazione di Terni con il furgone e lì prendiamo un taxi. Sono le 18. Il Grande Raccordo Anulare non si smentisce e ci somministra la prevista dose di fila, ma alla fine arrivo in extremis per il check-in!
La serata, comunque, è solo all'inizio: questa è stata poi la tabella di marcia:
  • dalle 21.10 alle 23.00: fiumicino - rotterdam
  • dalle 23.30 alle 23.45: rotterdam airport - rotterdam central station
  • dalle 00.10 alle 01.40: rotterdam central station - amsterdam central station
  • dalle 01.45 alle 02.00: amsterdam central station - schiphol airport
  • dalle 02.05 alle 02.15: schiphol airport- schiphol-rijk
  • dalle 02.20 alle 02.50: schiphol-rijk - hilversum
E domattina sveglia alle 6!